martedì 10 aprile 2012

NerDreamer (9 Capitolo ed Epilogo): Finale!

Siamo arrivati al finale, miei cari lettori! Ditemi che ne pensate!

Per chi gioca ad Arkham Horror, ecco qui "l'eroe"di Nerdreamer in tutto il suo abominevole e inconcepibile splendore, pronto a funestare come Araldo le vostre partite! Ditemi se funziona bene, mi raccomando!



Al suono del nono rintocco Raffaele scattò di lato iniziando poi a correre come avesse il diavolo alle calcagna, cosa peraltro quasi esatta.
L'altro per un secondo di troppo esitò, rimase a bocca aperta. Divenne purpureo in volto, le vene in tensione come se oltre al sangue fluisse qualcos'altro. Iniziò infine a sparare furibondo, la mira talmente offuscata dalla rabbia che mancò clamorosamente il bersaglio.
<< Dannazione a te, maledetto codardo!!! Smetti di scappare!>>
<< Come se non sapessi che avresti sparato prima del dodicesimo rintocco, ipocrita che non sei altro!Il fifone sei TE!!!>>
Colpito dalle parole come da una lama incandescente, l'agente Delapore si mise anche lui a correre, sparando alla volta del ragazzo ma senza riuscirvi. Si nascondeva dietro ogni macchina parcheggiata sul marciapiede, dietro ogni riparo offerto dalle vetrine e dai negozi. Continuava a correre senza requie, gli mancava il fiato e la milza gli doleva, ma doveva continuare a muoversi per non diventare un facile bersaglio. Alla fine si nascose dietro una macchina per riprendere fiato, il finestrino sopra di lui esplose  dopo esser stato raggiunto da diversi proiettili.
L'altro si fermò, iniziò ad imprecare mentre caricava la pistola.
Il ragazzo non si palesava per sfruttare l'occasione, Delapore alzò la voce con arie infastidita.
<< Guarda che lo so che hai una sette colpi, non mi prendi per il culo!>> gli disse Raffaele.
Un nuovo moto di rabbia, Delapore sparò l'ultimo proiettile prima rinfoderare e di lanciarsi alla macchina per ucciderlo a mani nude. Arrivato al retro del suv non trovò nessuno, rimase basito, si guardò un attimo intorno.
Un colpo di pistola lo raggiunse alla caviglia, il grosso calibro dell'arma di Nerdrimer gliela staccò quasi di netto.
Delapore perse l'equilibrio, imprecò ogni santo in paradiso prima di sbattere la mascella contro il bagagliaio della macchina. Caduto, fece per rialzarsi, Raffaele usciva da sotto il veicolo parcheggiato male. Dal moncherino della gamba iniziò ad uscire un tentacolo, vi si aprì un occhio furente. Questa volta non si rigenerava con la medesima velocità, quasi la sfida raccolta poco prima ne inibisse il funzionamento. Il ragazzo gli sparò anche all'altra gamba.
<< Che...male!>>
Delapore estrasse la pistola con movimento veloce e fluito, alzò la pistola e premette il grilletto convulsamente.
Ma i proiettili erano finiti e non aveva ricaricato.
Raffaele ansimava, sudava copiosamente alla fronte, tremava per l'adrenalina. Strinse meglio la pistola con ambo le mani tenendolo sotto tiro.
<< Io non posso morire. Ogni volta risorgo e parte di Azatoth torna con me!>> disse il cultista con tono di rabbia trionfante, sorridendo feralmente
<< Lo so. Come so che sei una persona che perde il cervello quando s'arrabbia, che odia che i suoi piani siano scoperti...che ogni simbolo religioso ti fa star male, che hai pistole arcane create da un armiere inglese del Crepuscolo d'Argento. Tutta colpa mia, mia soltanto!>>
Delapore iniziò a strisciare continuando a guardare la pistola, con uno sguardo di sorpresa ma anche di furia. Non trovava più la forza di trattenersi, il suo corpo iniziò a perdere solidità, la pelle cedere all'interno abominevole e senza logica. Cheliceri e ali d'insetti trovarono la loro via all'esterno, le dita della mano destra divennero tentacoli culminanti in bocche con occhi mostruosi e terrorizzati.
<< Come so che ciò che ti fa vivere è l'occhio buono che ti è stato donato.>>
Il volto del cowboy si fece cinereo, provò a schivare ma l'altro fu più veloce: premette grilletto il proiettile raggiunse il bersaglio.
L'occhio esplose, Delapore urlò di dolore. Mentre si voltava cercando la salvezza iniziò a tremare, a sciogliersi fino a rimanere un semplice scheletro. Se stesse cercando di fuggire al tempo che scorre, aveva sicuramente fallito. Dopo neppure un minuto divenne polvere, rimasero solo i vestiti e un occhio lattiginoso e deforme.
Raffaele sparò un ultimo colpo anche a quello. Nerdrimer gli fu accanto, gli diede una forte pacca sulla spalla che lo fece cadere a terra: finita l'adrenalina, non riusciva a stare in piedi, gli dolevano le spalle dopo i colpi sparati con la pistola, aveva il segno del carrello marchiato sulla mano destra.
Ilaria e Mattia giunsero pochi secondi dopo, scossi ma felici che tutto fosse finito, lei col volto ancora rigato dalle lacrime, lui con le gambe che tremavano.  L'eroe della serata sorrise ad entrambi, alzò la pistola in segno di vittoria.
<< Certo, trionfare un duello facendo così il metagamer...>> disse l'amica prima di cedere ad una risata liberatoria.

***

Epilogo

<< Certo che mi pare un indizio un po' labile.>>
<< Siamo partiti con molto meno a disposizione, Mirror.>>
Un sospiro d'ammissione sfuggì alle labbra del ragazzo, si passò la sinistra fra i capelli corti pieni di gel.
<< Non starti a lamentare, ragazzo. Questa volta sul campo ci sarò anche io, la campagna elettorale mi porta di nuovo nella mia Toscana.>>
Un altro sospiro di Mirror, poco che staccasse la comunicazione con Colonnello e rimanesse solo con Oracolo.
<< Scusami, non ce avevo voglia d'iniziare a litigare.>>
<< Non preoccuparti. Questa serie d'omicidi, la follia delle forze dell'ordine riarmate di manganello come ai tempi amati da quell'altro... mi sembrano più che indizi labili. Abbiamo a che fare con un Sognatore, sicuramente. E visto che tutto si è risolto in una bolla di sapone, vuol dire che non sa controllare ancora i poteri, ma adesso ne è conscio.>>
<< Quando finirà tutto questo, Oracolo?>>
Questa volta fu l'altra a sospirare.
<< Non finirà mai Mirror. Possiamo solo continuare come stiamo facendo, salvare l'uomo da se stesso. Chiudo, che sei in ritardo.>>
Pochi secondi dopo, bussarono alla porta, una voce femminile gli urlò che toccava a lui.
Il ragazzo si alzò dalla sedia, guardandosi per un'ultima volta di sfuggita allo specchio, poi uscì dal camerino. Camminò con calma, chiuse gli occhi e iniziò a controllare la respirazione, muovendo il diaframma con regolarità da consumato esperto.
Infine aprì gli occhi, si scolpì l'espressione più da duro tormentato che riuscisse in quel momento, si mise ambo le mani in tasca dopo aver calcato il cappuccio della felpa sulla testa.
L'aiuto regista gli fece cenno di entrare.
<< Signori e signore, sopratutto voi...>> disse la voce del presentatore di Canale 5 <<... Il dannato dal cuore d'oro, il ragazzo che vi fa sognare ogni giorno quando guardate Teen Dream!!!>>
Il pubblicò iniziò a rumoreggiare, alcune ragazze del pubblico urlarono: non ci fu bisogno di alcun messaggio della regia per spronarli all'applauso.
<<Angelo.....Cespochi!!!!!!>>
Mirror entrò con aria da duro nello studio, poi sorrise radioso, una ragazza svenne fra il pubblico. Si avviò al posto accanto al conduttore con le mani alzate nel cenno di vittoria.
<< Abbiamo saputo che farete delle nuove riprese sul campo...>> iniziò il conduttore, subito puntando al sodo senza pensar ai convenevoli. <<...dove vedremo te e tutto il resto del cast di Teen Dream?>>
<<Beh, ci prepariamo con molto anticipo, stiamo pensando alle riprese estive. Gireremo in una splendida città di mare, a Livorno.>>

11 commenti:

  1. Ora che è finito, inizierò a leggere il tuo racconto. Magari aspetto qualche giorno: se verrà fuori a breve l'ebook bene, altrimenti ho già fatto il copiaincolla e userò quello.

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    1. Ci provo a fare l'ebook (mi sono anche fatto fare uno splendido logo per la copertina) ma sono alquanto...poco pratico XD

      In caso chiederò aiuto ad Ariano Geta per l'editing.

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  2. Io attendo. Vedrai che, rileggendo, magari ti verrà voglia di fare qualche modifica. A quel punto, mandami pure il "manoscritto" e ci do un'occhiata ;-)

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  3. Il romanzo (romanzo breve? racconto lungo?) è migliorato di capitolo in capitolo; questo scontro finale con Delapore è uno dei pezzi che ti sono riusciti meglio. Direi che come "battesimo del fuoco" ci siamo proprio! Spero anche che tu continui ad approfondire questa tematica del vivere il gioco di ruolo; dell'influenza che il gioco ha nelle vite reali dei tuoi personaggi (che intuisco molto ritratti "dal vivo" ;-))e mantenga anzi sviluppi il gusto di descrivere contesti reali "contaminati" dal fantastico.

    E.book a parte: cerca se puoi di ottimizzare anche i font/la dimensione dei caratteri e certi segni di punteggiatura... o i "caporali" e le virgolette, per esempio. Può sembrare una stupidaggine ma rende la lettura molto più piacevole.

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  4. Bello. Ammetto d'aver perso un po' il filo della trama, che rimando ad una rilettura in ebook, ma ho molto apprezzato il duello, decisamente sanguinoso.
    Solo non apprezzo l'uso dei punti esclamativi a sproposito; non ne metterei più di tre, altrimenti l'effetto è troppo fumettoso. Descrivi piuttosto il tono di voce o la situazione, se vuoi enfatizzare una data battuta ;-)

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  5. @Per tutti:
    Grazie d'aver avuto la sopportazione d'arrivare a questo finale ^^.
    Un po' mi rammarica aver lasciato un cliffhanger bello ampio, però sappiate che sicuramente lo continuerò: le disavventure di Raffaele e i suoi amici continueranno.

    @Zeno
    Innanzitutto, sono contento che vi sia piaciuto il finale, temevo lo si trovasse un po' troppo sopra le righe.
    In compenso, l'effetto fumettoso dei punti esclamativi è voluto: è una delle carattteristiche del racconto, dove il sogno è reale e a volte la realtà pare fantasia. Comunque,spero non risulti troppo pesante.

    @Alessandro
    Effettivamente per la punteggiatura sono un po' un disastro, oltre che un abitudinario all'eccessività :P
    Comunque, penso di poter definire NerDreamer una futura light novel, anche se probabilmente lo rimetterò a posto come racconto per poterlo far scaricare.

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  6. Voglio giocare ad Arkham con Delapore u_u

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Ecco il mio commento, che si aggiunge ai nove che già ti hanno mandato gli altri...e con un ritardo mostruoso. Scusa!
    Ho solo due parole da lasciarti: ottimo lavoro!

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    1. Innanzitutto grazie!
      E per rispondere al tuo commento al capitolo precedente: Delapore è un cultista dei Grandi Antichi di Lovecraft, marcio fino al midollo e "benedetto" da quelle mostruosità.

      P.s. i complimenti per i disegni saranno al più presto consegnati a destinazione ^^

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